[…]Ed ecco lo scenario immediato della “natura morta” vagare insieme alla solare pregnanza di un cielo siciliano: la evocazione d’un mediterraneo gastro-mentale intensamente fascinoso, trafitto da luci, pigmenti, sommosso da oggetti plananti per le impervie vie del gusto, attratti, da un arcano richiamo, sui terreni della memoria visiva, popolata da segmenti barocchi, umorose creme, pasticci, succhi riflessi nel cielo e nel mare, torri saracene, tende e scarni tavoli, ma anche venti iberici per il nascosto altopiano, atmosfere palustri, odori di ginestra e varie cocciute piante selvatiche, basilico e cannella ove stanno confinati aguzzi frammenti di disperse età giovanili. Son proprio matrici “d’aromi, grani, di pupille al limone”, pronte a inerpicarsi nel meditato e improvviso fiammeggiare delle materie, delle passionalità, delle pulsioni: una scorza, un’iride, un incantato affiorare di labbra. […]
Aldo Gerbino
PRESENTAZIONE: Aldo Gerbino
PATROCINIO: Provincia Regionale di Palermo
SPONSOR: Pasticceria Giacalone
RECENSIONI: “Giornale di Sicilia” Guida città 18 febbraio 2001; Salvo Ferlito “L’Ora” 24 febbraio 2001.
OPERE DI: Pedro Cano, Salvatore Caputo, Bruno Caruso, Pascal Catherine, Sergio Ceccotti, Isabella Collodi, Bruno Donzelli, Rossana Feudo, Anna Kennel, Gigi Martorelli, Franco Mulas, Rosanna Musotto Piazza, Franco Panella, Raffaele Romano, Tino Signorini, Saverio Terruso, Bice Triolo, Giulio Vaccaro.